Le e-bike sono il futuro del cicloturismo?

Consentono alle persone di pedalare più a lungo e di affrontare pendenze più ripide: e-bike, bici elettriche o pedelec, chiamatele come vi piace di più, sono il mezzo in più rapida crescita del cicloturismo.

Il cicloturismo si sta imponendo sempre più come una tendenza seguita da vacanzieri e appassionati. E i motivi di questo successo sono tanti.

Andare in bicicletta da un luogo all’altro, fare il tour di una località o di una destinazione turistica è il modo migliore per esplorare il patrimonio culturale e storico di un posto, e di godere delle sue risorse naturali e gastronomiche.

Ma oltre a regalare esperienze uniche, il cicloturismo permette anche di muoversi con degli standard di sicurezza maggiori rispetto ad altri mezzi. Su una bici è facile rispettare il distanziamento sociale, che purtroppo ormai conosciamo tutti bene, e con il quale dovremo fare ancora i conti, almeno fino a quando non entreremo nel pieno della campagna vaccinale.

Il potenziale del cicloturismo è sempre più riconosciuto anche dalle comunità locali, che si sforzano di connettere meglio tutti i punti di riferimento per fornire una rete ben collegata e percorsi segnalati, con varie strutture e servizi che forniscano un soggiorno sicuro e confortevole a turisti e ciclisti.

La sicurezza e la segnaletica stradale, le strutture dove poter sostare, bere, dormire, ma anche altri elementi come la possibilità di visitare le attrazioni turistiche sono fondamentali, così come i servizi necessari.

Un turismo ecosostenibile in Italia

In tutto il mondo ci sono diversi operatori specializzati in tour in e-bike e non sorprende che le bici elettriche siano più diffuse nell'Europa occidentale, dove una cultura ciclistica altamente sviluppata è completata da infrastrutture ciclistiche di livello mondiale.

Ma anche in Italia abbiamo scoperto che il cicloturismo può essere la grande leva di sviluppo di un territorio che può contare su paesaggi incantevoli da ammirare, una tradizione culinaria che propone piatti tipici a ogni pedalata e capolavori artistici incredibili anche nei piccoli borghi del nostro paese.

Un mix irripetibile, che sta dando notevoli frutti.

Un lavoro eccezionale è quello svolto dal portale Bikehotel, dove si possono trovare informazioni, consigli ed esperienze dirette sui viaggi da fare in e-bike in Trentino.

Un altro luogo che è il punto di partenza per tanti itinerari turistici e piste per e-bike è Morbegno (Sondrio), cittadina che fa da congiunzione tra la Valtellina e il lago di Como. Eletta Città Alpina 2019 grazie all’impegno nella rivalutazione del territorio in chiave moderna ed eco-sostenibile, da Morbegno partono tanti itinerari che hanno come destinazione i posti più spettacolari della Bassa Valtellina. È l’ideale per gli amanti dell’enogastronomia in paesaggi naturali da favola.

Guarda anche il VALTELLINA E-BIKE FESTIVAL 2021

Ma sono anche altri i territori che si sono accorti di quanto il cicloturismo possa essere una leva di sviluppo su cui puntare. Tra questi ricordiamo la regione Marche, che già da diversi anni ha scelto il ciclista Vincenzo Nibali come testimonial per la promozione del turismo outodoor e bike, creando anche la piattaforma Marche Outdoor 

Non è solo sport, è lifestyle.

Definire il ciclismo solo come uno sport è riduttivo. Il ciclismo è una passione che da sempre unisce l’Italia, una palestra per il corpo e lo spirito. Ma è anche una grande possibilità di scoperta, perché ci consente di ammirare i posti che attraversiamo senza farci travolgere dalla velocità della vita frenetica in cui siamo immersi.

Quante volte non riusciamo a cogliere le bellezze naturali che ci circondano, presi dagli spostamenti da un luogo all’altro?

Quante volte non ci soffermiamo sul percorso, tesi solo ad accorciare - o meglio a “ottimizzare” - i tempi degli spostamenti?

La verità è che, attraversando dei territori in sella a una bici, il tempo si dilata, permettendoci di godere delle meraviglie di una terra, dei suoi profumi e dei suoi colori. E quando ci fermeremo per ricuperare le energie, conosceremo meglio anche i terreni da cui nasce la specialità che stiamo per gustare.

Una presa di consapevolezza, insomma, che attraverso il viaggio ci guida anche in altre direzioni.

Perché le e-bike sono ottime per il cicloturismo?

I motivi per cui le e-bike sono un ottimo alleato per il cicloturismo sono tanti e proviamo a riassumerli.

Livello di difficoltà ridotto grazie alla pedalata assistita

Un percorso in bici molto faticoso diventa più accessibile anche a chi non è super allenato o non è preparato in modo specifico. La pedalata assistita assicura quello sprint in più che potrebbe rendersi necessario nei momenti di difficoltà, soprattutto nei tratti in salita.

È possibile coinvolgere molte più persone

Con la bicicletta elettrica ora molti sono in grado di trascorrere del tempo in bici, mentre in precedenza non avrebbero nemmeno preso in considerazione la prenotazione di un tour in bici, proprio perché non si consideravano in grado di affrontarlo. Questo ovviamente consente di creare gruppi di viaggio con più persone.

Conserva tutti i vantaggi del cicloturismo

Aria fresca, esercizio fisico, un'esperienza di viaggio più coinvolgente e memorabile, viaggi a ritmo umano. E tanto altro ancora.

Un mezzo versatile

Puoi partire per un viaggio in e-bike per mesi e persino anni, e goderti una vita di esperienze incredibili, ma puoi anche utilizzare le e-bike per viaggi brevi, perché sono un mezzo di trasporto adatto a chiunque voglia uscire e godersi la vita. A qualsiasi età.

Quindi, mentre le biciclette resteranno insostituibili per gli appassionati, in molti potrebbero trovare proprio nell’e-bike un alleato per dedicarsi al cicloturismo, che è destinato a un'enorme espansione grazie a una disponibilità e accessibilità molto più semplici e sempre più diffuse.

E poi, se stai pensando di acquistare una e-bike, un tour può essere il banco di prova perfetto.